SCRATCH 3...



Primo programma con Scratch 3.0
Realizziamo quindi il nostro primo programma con Scratch 3.0.
Sarà un esempio semplicissimo che farà parlare il gattino, dopo lo farà miagolare e infine lo farà muovere.
Ecco il codice che farà questo semplice algoritmo:

Per realizzarlo occorre fare pochi semplici passaggi: (notate che ho utilizzato in grassetto gli stessi colori dei blocchi da utilizzare).
1 – Inizio: andiamo su Situazioni e scegliamo quando si clicca sulla bandiera verde. Questo vuol dire che il programma si attiverà quando faremo click sulla bandierina verde, alla destra nell’area stage.
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2 – Istruzione: andiamo su Aspetto e scegliamo dire ciao per due secondi. Dopo modificare la scritta con il messaggio che si desidera, io ad esempio ho inserito: ciao, sono il tuo primo programma!
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3 – Istruzione: andiamo su suono e scegliamo riproduci suono miao e attendi la fine.
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4 – Istruzione: andiamo su movimento e scegliamo fai 10 passi.
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5 – Fine: andiamo su Controllo e scegliamo ferma tutto.
Abbiamo realizzato così il nostro primo programma con Scratch 3.0 che innanzitutto compie un’azione dire, poi emette un suono e infine compie un movimento. Provatelo cliccando sulla bandierina verde nello stage.
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Le istruzioni si possono susseguire come vogliono. Ad esempio una semplice variazione del programma può essere questa:
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6 – Istruzione: andiamo su Controllo e scegliamo attendi 1 secondo.
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7 – Istruzione: andiamo su Suono e scegliamo riproduci suono miao e attendi la fine.
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8 – Fine: andiamo su Controllo e scegliamo ferma tutto.
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Abbiamo realizzato così il nostro primo programma con Scratch 3.0
Potete divertirvi come volete ad aggiungere altre azioni allo script o provarne a creare uno nuovo
VARIABILI
Cosa sono le variabili in Scratch.
Una variabile può essere vista come un contenitore di un qualsiasi valore, numerico o stringa.
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Ad esempio:
x=10
la variabile x contiene il valore 10.
Oppure:
frase=“ciao”;
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la variabile frase contiene il valore ciao.
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Ricordiamo che una stringa è una sequenza di caratteri, di lunghezza variabile.
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Le variabili in Scratch sono identificate da un nome univoco. Il mio consiglio è quello di dare sempre dei
nomi significativi, in modo da capire già dal nome lo scopo della variabile. Inoltre il nome non deve
contenere spazi vuoti.
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Ad esempio, se dobbiamo creare una variabile che contiene l’area del rettangolo, è ‘sbagliato‘ dare il nome alla variabile
area rettangolo, invece sono ammessi ad esempio nomi come area_rettangolo o arearettangolo o ancora areaR.
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In realtà ciò con Scratch è ininfluente, in quanto l’uso degli spazi non dà alcun messaggio d’errore ma, se in un secondo momento volete studiare un linguaggio di programmazione qualsiasi, è bene imparare la giusta tecnica.
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Le variabili in Scratch sono molto semplici da utilizzare.
Andiamo nella sezione Variabili e una volta attivata quest’area, comparirà il pannello dedicato alle variabili. In quest’area troverete già una variabile di default, di nome my variable con alcuni blocchi di codice sotto.
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Possiamo utilizzare questa variabile nel nostro programma, cancellarla o rinominarla. Dunque per il momento la cancelliamo.
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CREAZIONE DI UNA VARIABILE
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Adesso procediamo alla creazione della nostra variabile in Scratch.
Dopo aver eliminato la variabile di default, basterà cliccare su crea una variabile e si aprirà una finestra dove è possibile inserire il nome della nuova variabile.
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Inseriamo come nome semplicemente x e lasciamo per il momento la dicitura per tutti gli sprite (più avanti vi spiegherò il significato). Vedrete che si creeranno i blocchi dedicati alla variabile appena creata: porta x a; cambia x di, ecc.
Cominciamo dunque a utilizzare le nostre variabili in Scratch creando il nostro primo programma con le variabili.
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Sviluppiamo oggi un programma che effettua la somma di due numeri in Scratch 3.0.


Aggiungiamo adesso un’altra variabile y, andando nuovamente sul pulsante crea una variabile.
Dopo averla creata, notiamo che i blocchi che si sono generati fanno riferimento ancora alla variabile x. Occorre dunque cliccare sulla freccia accanto alla x per far aprire una piccola finestra dove potete selezionare la y al posto della x.
Quindi continuiamo il nostro semplice programma, assegnando alla y ad esempio il valore 8.
Ci troveremo dunque in questa situazione:
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Il risultato dell’operazione di somma deve essere memorizzato in una variabile. Creo quindi una nuova variabile somma, sempre con lo stesso procedimento.

Adesso per calcolare la somma servirà un altro blocco di codice che si trova nella sezione operatori ed è esattamente il primo della figura in basso:

Trasciniamo dunque il blocco con il + all’interno del blocco porta somma a e al posto dello 0. Dopo aggiungiamo negli spazi vuoti le due variabili x e y.

Ecco dunque il programma finito.
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USO DEL BLOCCO CHIEDI IN SCRATCH
Quindi inseriamo questo nuovo blocco nel nostro semplice programma in scratch 3.0.
Dunque selezioniamo la linguetta codice, così da avere a disposizione una serie di possibilità e attenzioniamo il pulsante sensori.​​

Soffermiamoci sul blocco chiedi ‘Come ti chiami?’ e attendi.
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Questo blocco permette di chiedere un valore in input e di memorizzarlo in una variabile.
Facciamo subito un esempio d’uso del blocco chiedi in scratch, seguendo questi passi:
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1 – Inizio: andiamo su situazioni e scegliamo quando si clicca sulla bandiera verde.
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2 – Istruzione: andiamo su sensori e scegliamo il blocco chiedi ‘Come ti chiami?’ e attendi. Sostituiamo al posto di Come ti chiami? il testo Inserisci il primo numero.
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3 – Creazione di una variabile: andiamo su variabili e creiamo la variabile di nome X, lasciando l’opzione per tutti gli sprite.
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4 – Istruzione: trasciniamo il blocco porta X a.
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5 – Risposta: inseriamo il blocco risposta che si trova nella sezione sensori.
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Se provate a cliccare sulla bandierina verde partirà il programma che vi chiederà un numero.
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Inserite dunque il vostro numero da tastiera e premete invio, la risposta verrà così memorizzata nella variabile x.
Ma come facciamo a vedere se questo valore è stato effettivamente assegnato a x?
Se guardate nel pannello variabili, noterete che accanto alla variabile x c’è un segno di spunta. Se è selezionato, la casella della variabile con il valore assegnato sarà attiva nello stage.
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Ecco dunque quello che si vedrà nello stage se, ad esempio, inserisco da tastiera il numero 12.


6 – Istruzione: andiamo su sensori e scegliamo ancora il blocco chiedi ‘Come ti chiami?’ e attendi. Sostituiamo al posto di Come ti chiami? il testo Inserisci il secondo numero!.
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7 – Creazione di una variabile: andiamo su variabili e creiamo la variabile di nome Y.
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8 – Istruzione: trasciniamo il blocco porta Y a.
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9 – Risposta: inseriamo il blocco risposta che si trova nella sezione sensori.
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10 – Creazione di una variabile: andiamo su variabili e creiamo la variabile di nome somma.
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11 – Istruzione: trasciniamo il blocco porta somma a.
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12 – Operatori: trascinare il blocco con il +
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13 – Variabili: trasciniamo le variabili x e y all’interno degli spazi vuoti del blocco operatore somma.
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14 – Istruzione: andiamo su aspetto e scegliamo dire ciao per due secondi e modifichiamo la scritta inserendo la somma.
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15 – Fine: andiamo su controllo e scegliamo ferma tutto.
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Ecco dunque il diagramma a blocchi completo del nostro programma che utilizza il blocco chiedi in scratch:
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Noterete che abbiamo utilizzato il blocco unione di per rendere l’output più elegante. Questo blocco si trova nella sezione operatori, dunque basta andare a sostituire i valori predefiniti con quelli mostrati nell’esempio.
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Con questo semplice codice sostituendo il blocco operatore possiamo eseguire sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni ecc...
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